Le origini
La nostra società si occupa di baseball giovanile e seniores. Lo fa dal 2000 sotto il nome di "Grizzlies Torino 48 Baseball Club", ma in realtà è il proseguimento di una tradizione sportiva che nasce oltre un quarto di secolo prima, grazie alla passione ed all'impegno di atleti e dirigenti che hanno creduto nella scommessa di far crescere il baseball all'ombra della Mole.
I Grizzlies Torino 48 nascono appunto nel 2000, grazie all'unione di due società torinesi:
- Di Falco's Grizzlies
- Torino 48
I Di Falco's Grizzlies furono fondati il 29 novembre 1984 adottando, su idea del fondatore Mario Pogliano, il simbolo dell'orso bruno americano (Grizzly), animale grintoso e vincente che ben interpretava lo spirito del Direttivo.
Nei primi due anni il Club biancoverde ebbe alla Presidenza il Sig. Giuseppe Manca, uomo competente e significativo del baseball torinese, e la sua opera venne proseguita nel 1986 dalla figlia Anita, perpetuando una missione chiara sin dalla nascita: la formazione di buoni atleti per il futuro del baseball piemontese.
Nel 1989 i Grizzlies si presentarono per la prima volta ai nastri di partenza con tre squadre giovanili (Juniores, Cadetti, Ragazzi), proponendosi spesso ai primi posti nei gironi piemontesi di categoria.
Bisogna arrivare però al 1993 per assistere alla prima partecipazione ad un campionato Seniores in Serie C2; sotto la guida di Toni Grimaldi fu subito promozione in Serie C1 per la stagione 1994.
Nel 1996, la prematura scomparsa a soli 51 anni del fondatore, dirigente, allenatore, amico, gran trascinatore Mario Pogliano, lasciò un grande vuoto nella società ed in quanti lo avevano conosciuto; già selezionatore della rappresentativa Cat. Ragazzi della Regione Piemonte e Valle D'Aosta, Pogliano aveva cresciuto tecnicamente ed umanamente la maggior parte dei nostri atleti. Tra i più rappresentativi ricordiamo Dante Carbini, il quale oltre ad aver partecipato a vari campionati in Serie A1, fu convocato fin dal 1990 in nazionale dapprima nella Categoria Juniores e poi con la rappresentativa maggiore, partecipando a diversi Campionati Europei, Mondiali, Universiadi ed Olimpiadi e vincendo nel 1997 il titolo europeo a Parigi.
Perpetuando sempre in modo intenso l'attività giovanile per costruire l’ossatura della squadra Seniores, i Grizzlies riuscirono a conquistare sul campo il diritto a disputare la Serie B nel 2000, vincendo sotto la guida di Pino Goffredo, i Play-Off contro il Diamante Mondovì nel settembre 1999.
In questo stesso anno, da una parte delle ceneri della Juventus Baseball Club, un gruppo di ex dirigenti e giocatori bianconeri fonda il sodalizio Torino 48 Baseball Club, guidato da Orlando Vegni ed allenato da Gianmario Costa, uno dei più grandi giocatori italiani, rientrato a Torino dopo la lunga e gloriosa militanza nel Grosseto. La squadra partecipa al campionato di C1 (vinto dai Grizzlies). L'anno dopo grazie alla ristrutturazione dei campionati anche il Torino è in Serie B ed ottiene un buon piazzamento.
Al termine della stagione ecco nascere il sodalizio Grizzlies Torino 48 B.C..
L'obiettivo è grande: riportare a Torino un campionato della serie maggiore, forti del fatto che la società ha un ottimo gruppo di dirigenti e un bel gruppo di giocatori cresciuti nei vivai, opportunamente rinforzati dai nuovi acquisti. In questo periodo si mette in luce nel Direttivo l’indimenticato architetto Odino Gilioli, da decenni animatore del baseball torinese e piemontese.
Ha cresciuto e formato moltissimi dei migliori giocatori del nostro sport e negli ultimi anni si è dedicato ai giovanissimi della nostra società conquistandosi l'affetto dei ragazzi che gli hanno sempre voluto bene. Oggi il Campo «Ragazzi» porta il suo nome, ma va anche ricordato che il progetto dell’intera struttura del Passo Buole fu opera sua all’inizio degli anni ‘70.